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Gastronomia tabarkina
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Tutto a
Carloforte ci parla di mare e tradizione; la sua è cucina che
vive in una sapiente alchimia di sapori e usanze antiche, che
si fonda su prodotti rigorosamente freschissimi; una cucina
che è parte integrante e insostituibile della cultura locale.
Un piatto
per le grandi feste, memore dei trascorsi nordafricani, è
sempre stato il cuscus (altrimenti detto
cascà,
dal nome del contenitore in cui la semola viene fatta cucinare
a vapore), una versione edulcorata, più consona ai nostri
gusti, del tipico piatto maghrebbino.
Della
Liguria la cucina tabrachina ha mantenuto preponderante la
presenza del pesto,
delle focacce, della
panissa e della
fainò (farinata). In
qualsiasi pizzeria è facile trovare questa saporita focaccia
di ceci. All’inizio del secolo scorso, quando le pizzerie
erano inesistenti, era invece in voga una simpatica abitudine:
gruppi di ragazzi andavano in giro per le vie del paese,
offrendo a gran voce la calda farinata preparata in casa da
qualche esperta signora.
I primi
piatti a base di pasta fatta artigianalmente sono una bontà.
Che dire dei curzetti,
dei maccaruin, dei
raiö, dei
cassulli e delle
trofiette, tutti conditi
con sughi prelibati al nero di seppia, all’aragosta o al
pesto!
Ma nella
cucina carlofortina la fanno da padrone i pesci: splendide
grigliate di orate, dentici, triglie e pescespada si
confrontano con il purpu
accummudau cue patatte (polpo in guazzetto con
patate); la gara si fa più dura se compare un piatti di
cassolla (zuppa di
pesce) che, se preparata e cucinata con almeno dieci tipi
diversi di pesce, è il massimo della bontà che il mare possa
offrire; i più esigenti possono infine gustare una delicata
aragosta alla carlofortina,
preceduta da un buon piatto di spaghetti al
sugo di cicala.
Ma il re per
eccellenza della gastronomia tabarchina è il
tonno; attorno ad esso
proliferano una miriade di ricette: come è possibile mangiare
il tonno a Carloforte, è raro altrove.
Vengono
proposte di seguito alcune delle ricette migliori e più
tipiche della cucina di Carloforte.
Gli
ingredienti sono per quattro persone.
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