> Isola > I colori di Carloforte
|
|
Le targhe viarie
|
|
Per i suoi
abitanti è
U Pàize
per eccellenza, così come San Pietro è l'Uîza,
l'isola unica degna di tale nome, alla quale si rimane
attaccati anche quando i casi della vita ti portano lontano.
Carloforte conserva ancora, nel suo aspetto cittadino, la
memoria dell'epoca d'oro, tra la metà dell'Ottocento e i primi
decenni del Novecento, quando le molteplici attività
economiche legate al mare assicurarono alla sua popolazione,
a prezzo peraltro di durissime fatiche, un benessere
diffuso.
Legato
quindi a radicate tradizioni, da diversi anni, il comune di Carloforte ha
adottato il bilinguismo nella
toponomastica dell'abitato, valorizzando
opportunamente, in tal modo, un aspetto importante del
patrimonio linguistico locale e introducendo così un elemento
originale di arredo urbano. Il nome del quartiere
Cassebba,
uno dei più caratteristici del paese, riprende la voce araba
kasbah.
>> Cliccare
su una qualunque miniatura per visualizzarne l'immagine
ingrandita;
su questa servirsi delle frecce
direzionali per scorrere in
sequenza la serie <<
|
|